Un analyst rivela i segreti del successo in Double. Esperienza in crescita e consigli per neolaureati

 Conosciamoci meglio, da quanto tempo sei in Double?

R: "Lavoro in Double da poco più di un anno. Ho avuto il piacere di conoscere l’azienda grazie ad un’opportunità di stage che, al termine, mi ha permesso di proseguire il mio percorso formativo e professionale in azienda diventando Business Analyst. Dopo aver conseguito la Laurea in Economia, ho conosciuto questa realtà aziendale pensando inizialmente che il mondo del lavoro potesse risultare estremamente rigido e avevo il timore di ciò che avrei trovato. In Double ho scoperto un aspetto fondamentale che mi accompagna anche oggi: l’importanza di sentirsi parte di un gruppo grazie a chi di giorno in giorno crede nelle tue capacità e le valorizza."

Come vivi la tua prima esperienza in Double?

R: "Sto vivendo questa prima esperienza in modo molto positivo; fin da subito sono stato inserito in un team estremamente dinamico dove ho potuto riconoscere la professionalità, la preparazione tecnica e l’estrema umanità dei miei colleghi. Durante questo primo anno credo di aver imparato molto proprio perché ho avuto un’ottima formazione e introduzione al contesto che ha superato le mie aspettative."

Quali suggerimenti daresti a chi, come te al termine di un percorso accademico, si trova a dover valutare una carriera in Consulenza?

R: "Darei sicuramente due consigli: informarsi quanto più possibile ex ante su qual è il core business dell’azienda, di cosa si occupa ed i progetti che propone in modo da non sentirsi spaesati anche durante i primi colloqui di lavoro ed essere predisposti agli incontri in presenza, nonostante Double dia molta flessibilità a noi giovani concedendoci il benefit dello smart working. Gli incontri face to face incentivano sicuramente ad una relazione più diretta, a capire bene i contesti, soprattutto sul Cliente, e ad essere maggiormente proattivi nel fare domande intelligenti. Ovviamente la forma mentis deve orientarsi alla curiosità e alla voglia di conoscenza continua."