Nell'era della trasformazione digitale, Double Consulting guida aziende con architetture integrate, BPM e AI per ottimizzare processi e ridurre costi

Siamo nell’era della transizione verso una “cultura della trasformazione digitale”; l’evoluzione dei modelli di customer journey è tra le più significative degli ultimi 20 anni, seguita dall’evoluzione dei modelli di employee journey che abilitano modelli operativi aziendali volti alla semplificazione e ad una migliore qualità del lavoro.

In qualunque mercato, le grandi organizzazioni riportano tra le proprie priorità di investimento lo sviluppo di architetture basate su integrazione di servizi specializzati e API, e l’introduzione di modelli operativi basati sul Business Process Management, cui si affiancano i temi di intelligenza artificiale ed innovazione dei canali di comunicazione con i clienti.

Il Business Process Management è un vasto ambito di prodotti e servizi che rende accessibile a qualunque livello, e pur con alcune sfumature, la logica della «linea di produzione» tipica del mondo industriale, attuando processi caratterizzati dai fattori chiave dell’efficienza quali:

  • standardizzazione: seguendo il processo implementato nel BPM, viene garantito un percorso identico per tutti gli attori coinvolti (interni ed esterni) con conseguente annullamento delle deviazioni, delle inefficienze, e abilitando automaticamente importanti metriche di misurazione operativa;
  • efficienza produttiva: attraverso la corretta integrazione del BPM con i sistemi legacy, si azzerano i tempi di attesa, con impatto immediato nel miglioramento della produttività oltre che della qualità delle informazioni prodotte e gestite;
  • riduzione dei costi: il BPM abilita la Digital Workforce, anche grazie all’integrazione con soluzioni di RPA e Artificial Intelligence, consentendo di raggiungere un modello totalmente automatizzato che si traduce in diminuzione delle risorse complessive (umane, materiali, finanziarie, altre) assorbite dal processo, con riflesso immediato sui costi.

Grazie alla consolidata esperienza, Double Consulting supporta le aziende che vogliono intraprendere programmi di digital transformation tramite l’attuazione di un framework di lavoro “agile”, che permette di ottimizzare e migliorare il processo di sviluppo nel tentativo di identificare e  correggere rapidamente problemi e difetti.

L’approccio utilizzato prevede l’applicazione di tecniche di BPR tradizionali, ispirate alla metodologia Lean Six Sigma (SIPOC, Matrice di Ring, etc ...) seguita da una successiva fase di Business Process Automation.

Double Consulting affianca i propri clienti in tutte le fasi progettuali, dall’individuazione dei processi da includere nel perimetro attraverso l’implementazione di modelli di Process Priority Assessment, passando per la mappatura dei processi as-is, alla progettazione dei processi to-be e  al supporto funzionale alle fasi di sviluppo, testing, fino al coordinamento operativo e al reporting/informativa Direzionale sullo stato avanzamento delle attività.

L’intervento di Double Consulting si sostanzia anche nella proposta di partnership con fornitori di soluzioni di mercato e nel supporto alle decisioni anche attraverso attività di benchmark.

Alcuni esempi di processi digitalizzati

  • Ciclo di vita dei controlli di II livello (fasi di censimento, pianificazione, esecuzione, verbalizzazione e reporting). Risultati ottenuti:
    • massimizzazione dell’efficienza operativa;
    • standardizzazione modalità di predisposizione ed esecuzione dei controlli.
  • Processi di Governo Aziendale (CDA e Comitati Endoconsiliari) Risultati ottenuti:
    • governo dell’intero ciclo di predisposizione, lavorazione e validazione degli argomenti da sottoporre a discussione;
    • processo supportato da un sistema di reminder/solleciti automatici.
  • Supply chain (processi di procurement, inventory e ciclo attivo) Risultati ottenuti:
    • work flow strutturato che permette di avere a disposizione le informazioni relative alla merce e alla loro uniformità;
    • linee guida standard di rilevazione e corretta attribuzione della responsabilità per i danni subiti dalla merce in ogni fase di spostamento della stessa;
    • ottimizzazione del waste time tra le varie fasi del processo;
    • aumento dell’efficienza del processo grazie ad una comunicazione più efficace tra gli attori coinvolti;
    • evoluzione dell’operatività grazie all’eliminazione degli strumenti manuali di gestione dei dati